Lo spettacolo “Fulgor Noctis”, primo grande evento della manifestazione “Medioevo a Valvasone 2025”, è un’opera che trae ispirazione dalla grande tradizione medievale del racconto simbolico e allegorico. Nel contesto suggestivo della notte friulana, questo evento fonde narrazione, luce, e drammatizzazione scenica, evocando l’antica arte del racconto epico-cavalleresco, che trova illustri esempi nella letteratura medievale europea e italiana, come nei cicli cavallereschi di Chrétien de Troyes e nelle allegorie dantesche.
La trama, fortemente allegorica, narra le avventure del prode Messer Corrado, cavaliere cortese di Valvasone, che intraprende un lungo e periglioso viaggio in terre misteriose d’Oriente. Corrado, simbolo dell’anima umana, affronta mostri, prodigi e creature fantastiche, metafore dei vizi, delle virtù e delle sfide della vita, come ci insegnano i bestiari medievali e le leggende narrate dai viaggiatori e pellegrini che attraversavano la via della seta.
L’evento, ambientato nel borgo di Valvasone, riporta in vita il ruolo storico della città quale fulcro culturale e luogo d’incontro tra Oriente e Occidente, rievocando il fascino dei viaggi medievali e la centralità che questo borgo friulano ebbe nelle rotte commerciali e culturali del tempo.
“Fulgor Noctis” culmina nel ritorno eroico di Corrado a Valvasone, dove la luce simbolica, rappresentata dal fuoco della conoscenza e della virtù, illumina il finale della narrazione, celebrando così il valore eterno dell’amore per la propria terra e l’indomabile forza dello spirito umano.
Questo spettacolo è un’occasione imperdibile per immergersi in una rappresentazione che unisce racconto, mito e magia, ribadendo la vocazione di Valvasone come custode di memorie storiche e culturali, nonché luogo di meraviglia e ispirazione.
Il Medioevo a Valvasone si conferma così come un evento culturale di rilievo, che coniuga fedeltà storica e spettacolarità, offrendo ai partecipanti l’occasione unica di immergersi completamente nell’atmosfera medievale, riscoprendo con passione le radici più profonde della comunità friulana.